L’apparecchio fisso
L’apparecchio fisso
Gli apparecchi ortodontici fissi sono costituiti da diverse componenti:
- i brackets, le piastrine metalliche che sono incollate su ogni dente
- i fili o archi, che collegano tutti i denti
- ausiliari o accessori: elastici che applica il dentista o che deve applicare e sostituire il paziente, molle di spostamento di denti specifici, i rialzi (spessori di materiale plastico incollati per distanziare i denti e velocizzare gli spostamenti).
Tutta la componentistica dei nostri apparecchi fissi è fornita di marchio CE e viene acquisita da distributori internazionali noti che non fanno sconti sulla sicurezza del paziente.
Utilizziamo un set di brackets per ogni paziente senza alcun riciclo, come spesso accade. Nonostante procedure di sterilizzazione potrebbero ridurre i costi delle terapie, non facciamo ai nostri pazienti quello che non vorremmo fosse fatto nella nostra bocca. Ogni paziente riceve sempre un dispositivo originale, nuovo, privo di usura.
Per questo chiediamo ai nostri pazienti di non gettare via anche minuscole componenti del loro apparecchio qualora si scollassero: il valore di ogni pezzettino è importante e preferiamo non doverlo addebitare nuovamente per trascuratezza o superficialità.
I brackets utilizzati nel nostro studio non sono quelli tradizionali. Sono i self ligating di uno dei principali brand americani leader nel settore; li abbiamo scelti per il loro ingombro ridotto e la facile detergibilità, per l’assenza di legature metalliche che pungono le guance e le labbra, per la velocità di movimento dei denti con minimo indolenzimento.
Quando vengono incollati, il paziente diventa responsabile di un nuovo modo di masticare evitando i cibi più croccanti; ripetuti distacchi sono un costo da sostenere per il paziente, rallentano la terapia e potrebbero anche impedire il raggiungimento del risultato.
L’igiene ed il rispetto dell’apparecchio ortodontico fisso devono essere di altissimo livello; non ha senso raddrizzare denti se poi, rimosso l’apparecchio, sono cariati o ancor peggio si muovono a causa di tasche parodontali.
Anche se gli allineatori trasparenti costituiscono oggi la preferenza dei pazienti, molte malocclusioni complesse devono ancora essere trattate con un dispositivo fisso.
Un altro aspetto che sottolineiamo prima di iniziare la terapia ortodontica è la collaborazione del paziente sull’applicazione autonoma domiciliare degli elastici che forniamo; solo un uso costante giornaliero di almeno 18 ore può consentire lo spostamento dei denti ed il paziente è responsabile del 50% del risultato finale della terapia.
Gli elastici non sono ingombranti, non impediscono il parlare, vengono rimossi durante i pasti e non devono essere acquistati ma sono inclusi nell’onorario della terapia. Anche i pazienti più piccoli, di 9-10 anni, sono in grado di inserirli e rimuoverli senza neppure l’aiuto di uno specchio.
Tutte le urgenze ortodontiche come il distacco di un bracket, un filo che punge, perdita di componenti, etc. sono tempestivamente gestite dal nostro studio entro le 24 ore e supportate online nel weekend.