La diga di gomma

E’ uno strumento indispensabile per molte procedure odontoiatriche; anche se sconosciuta per molti pazienti, viene indicata già dalla fine dell’800 come testimoniano foto di dentisti americani all’oper in quell’epoca.

E’ un “vestito” di materiale elastico che isola il dente dalla bocca e dal respiro del paziente, garantendo:

• la sterilità delle procedure
• la prevenzione del rischio di inalare o deglutire piccoli strumenti acuminati
• il comfort del paziente che non ha la lingua ingombrata dallo specchietto e dalla cannula di aspirazione
• il rispetto delle linee guida anti-Covid19.

Può essere applicata ad ogni età?

Si; specialmente sui piccoli pazienti per proteggerli anche dal contatto accidentale con strumenti taglienti e per migliorare la visibilità operatoria del dentista nelle bocche di taglia ridotta.

Esistono controindicazioni?

Anche i pazienti claustrofobici possono superare il pregiudizio della tollerabilità scarsa della diga; basta guidarne l’accettazione con un posizionamento lento e delicato del dispositivo.

I pazienti con allergia al lattice devono avvisare il dentista perchè utilizzi la versione latex free dell’isolamento, così come i guanti chirurgici.

Quando si usa?

La diga deve essere applicata per tutte le ricostruzioni e otturazioni, per le devitalizzazioni e per le cementazioni di intarsi e faccette.

"Comunicazione sanitaria informativa ai sensi della legge 145/2018 (comma 525) curata dallo Studio Dentistico Dr. Agata Lavinia Malara (direttore sanitario dr. Agata Lavinia Malara, odontoiatra, Albo RC 535)"