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Lo strumento endodontico rotto
Per devitalizzare un dente o “ridevitalizzarlo” il dentista utilizza delle minuscole lime attivate con un movimento rotatorio dei polpastrelli oppure degli speciali strumenti in NiTi montati su un motore elettronico che ne regola la potenza e la velocità, ottimizzando i tempi del trattamento. Può accadere in rari casi che uno di questi strumenti si fratturi …
L’ intarsio
L’intarsio è una otturazione precostruita in laboratorio e poi applicata sul dente da curare, come se fosse un frammento di puzzle da incastonare nella formina creata sul dente. E’ indicato nei casi in cui non è possibile eseguire un’otturazione standard perchè il dente (molare o premolare) risulta molto danneggiato dalla carie; un tempo questi denti …
L’apparecchio fisso
Gli apparecchi ortodontici fissi sono costituiti da diverse componenti: i brackets, le piastrine metalliche che sono incollate su ogni dente i fili o archi, che collegano tutti i denti ausiliari o accessori: elastici che applica il dentista o che deve applicare e sostituire il paziente, molle di spostamento di denti specifici, i rialzi (spessori di …
I denti sovrannumerari
La dentatura permanente è costituita da 32 denti ma esistono casi in cui la dotazione dentaria risulta in eccesso. I denti sovrannumerari possono collocarsi in varie posizioni dell’arcata dentale, sia corrispondenti alla dentatura sia anche negli spazi ossei del viso in sede distante dalla bocca. I sovrannumerari più frequenti sono: incisivi, anche di forma conoide; …
La fluoroprofilassi
“La fluoroprofilassi, intesa come prevenzione della carie attraverso l’utilizzo del fluoro, rappresenta la pietra miliare della prevenzione della carie”. Questa è la Sottoraccomandazione 1.4 delle Linee Guida Nazionali per la promozione della salute orale e la prevenzione delle patologie orali in età evolutiva. L’assunzione di fluoro dovrebbe iniziare durante la gestazione, sia per abituare ad …
Il cross bite o morso crociato
Il morso crociato è una condizione clinica frequente nei bimbi molto piccoli; si verifica quando i denti superiori, anzichè coprire esternamente quando contattano quelli inferiori, si trovano in realtà in posizione opposta. Questa situazione può riscontrarsi sia da un lato singolo che su entrambi i lati del paziente e può essere dovuta: ad una contrazione …
Deep bite o morso profondo
Una delle malocclusioni più comuni, spesso associata alla seconda classe: i denti superiori coprono completamente quelli inferiori impedendone la visibilità nel sorriso. Questa condizione clinica può essere fortemente traumatica per due ragioni: nei deep bites più gravi, gli incisivi inferiori creano vere e proprie ferite nel palato, contattando dietro gli incisivi superiori i denti superiori …
Open bite o morso aperto
E’ la condizione clinica in cui i denti anteriori non riescono a contattarsi. La causa è un palato stretto, spesso con morso crociato o cross bite; si associano abitudini viziate come il succhiamento del dito oppure una persistenza dell’uso del ciuccio dopo i tre anni, e la conseguente deglutizione atipica. Questa malocclusione rientra tra le …