Le gengive ritirate
Le gengive ritirate
Le gengive si ritirano ed è una sconfitta, peggiore di una ritirata militare!
Le recessioni o retrazioni gengivali sono l’allontanamento progressivo del tessuto parodontale tale da rendere allungati i denti dei pazienti che ne soffrono.
Perchè le gengive si abbassano?
Spesso una tecnica di spazzolamento non corretta, l’uso di spazzolini con setole dure e persino microtraumi con il filo interdentale possono causare il problema.
Altre volte è un problema di dente sporgente oppure di malattia parodontale e di infiammazione.
Anche recessioni minime, che espongono 1-2 mm di superficie radicolare del dente, possono aggiungere una fastidiosa ipersensibilità al paziente oltre al problema estetico (il dente appare giallo nella zona esposta).
Come si cura?
Dipende dalla fase della malattia.
Potrebbe essere sufficiente una semplice seduta di igiene orale professionale con attenzione alla rimozione degli agenti irritanti e al controllo dell’ipersensibilità in fase iniziale.
Altre volte potrebbe essere necessario un trattamento ortodontico che riposiziona la radice del dente con recessione dentro il contenitore osseo nella dimensione originaria.
Oppure serve un intervento di chirurgia parodontale che può fare “ricrescere” la gengiva:
- spostandola dalle zone vicine in cui è sana
- prelevandola dal palato (innesto).
E’ consigliabile una visita specialistica per analizzare il problema ed individuare la causa per potere eseguire interventi mirati risolutivi.