L’ amalgama dentale: le otturazioni di metallo
L’ amalgama dentale: le otturazioni di metallo
Tempo fa l’amalgama dentale era uno dei materiali più comuni per le otturazioni; era nota come “amalgama d’argento” anche se non contiene esclusivamente questo metallo ma anche zinco, stagno e rame. Le caratteristiche di resistenza ed efficacia ne hanno garantito l’uso per oltre 150 anni.
Attualmente le otturazioni in amalgama dentale sono meno comuni rispetto al passato, in quanto si utilizzano materiali dello stesso colore del dente, più biocompatibili e con migliori caratteristiche biomeccaniche.
L’amalgama dentale è sicura?
Sono stati sollevati molti dubbi sulla sicurezza del mercurio contenuto nell’amalgama dentale. Come riportato dall’Istituto Superiore di Sanità, secondo il comitato scientifico della Commissione Europea SCENIHR non ci sono indicazioni che il mercurio eventualmente rilasciato dall’amalgama dentale provochi problemi per la salute.
Il Regolamento europeo 2017/852 ne sconsiglia comunque l’uso sui bambini di età inferiore ai 15 anni e sulle donne in gravidanza o che allattano al seno.
Come per la maggior parte delle sostanze, la tossicità del mercurio dipende dalle quantità ingerite. Nel caso dell’amalgama dentale, a seguito dell’usura dell’otturazione è possibile che minime quantità di mercurio, necessario a miscelare la lega dei metalli, vengano sprigionate sotto forma di vapori e vengano assorbite dall’organismo.
Diversi studi sono giunti comunque alla conclusione che i ridotti livelli di mercurio assorbibili dalle otturazioni in amalgama non siano sufficienti a generare effetti tossici e risultano inferiori alla quantità a cui la maggior parte delle persone è esposta attraverso l’aria, l’acqua bevuta, il suolo o gli alimenti.
Occorre rimuovere le otturazioni in amalgama dentale?
E’ indicato sostituire le otturazioni in amalgama dentale solo se sono usurate, rotte o se si è formata una carie. Spesso è necessario anche per necessità cliniche generali, come allergie e lesioni da lichen, intolleranze o intossicazioni.
Se hai ancora amalgame dentali e sei preoccupato per il tuo stato di salute, rivolgiti al tuo dentista per sottoporti ad una rimozione protetta delle otturazioni in metallo, sostituendole in sicurezza con nuovi materiali biocompatibili e totalmente innocui.
È molto importante scegliere uno studio professionale che attui tutte le precauzioni quali l’uso della diga, che isola la bocca da residui dannosi impedendone la deglutizione, ed aspiratori chirurgici ad alta efficacia per evitare l’inalazione di vapori.
Com’è noto, il Regolamento (UE) 2017/852 sul mercurio prevede misure specifiche per la gestione sostenibile dell’amalgama dentale in odontoiatria.
Secondo il Regolamento europeo, a decorrere dal 1° gennaio 2019 il nostro studio garantisce la dotazione di filtri separatori per trattenere e raccogliere le particelle di amalgama evitandone la dispersione nell’ambiente.I rifiuti e i materiali di scarto sono gestiti e raccolti dall’impresa autorizzata che ritira i rifiuti speciali ospedalieri.