Apnea notturna nel bambino
Apnea notturna nel bambino
Il tuo bambino russa e si sveglia stanco? Potrebbe soffrire di apnee notturne.
La Sindrome delle apnee ostruttive nel sonno, nota come OSAS, è una patologia caratterizzata da pause nella respirazione durante il sonno, dovute all’ostruzione delle vie aeree. Durante il sonno la lingua, specialmente se non ha spazio tra le arcate dentarie, collassa verso la gola e ostruisce le vie aeree. Nell’adulto causa danni anche gravi come ipertensione, cardiopatia, depressione, ansia, sonnolenza e colpi di sonno alla guida.
Ma russare quasi ogni notte non è solo un problema degli adulti.
In Italia fino al 20% dei bambini è un “russatore abituale” e il disturbo può avere gravi conseguenze a livello cognitivo, comportamentale e di apprendimento scolastico.
Perchè il sonno è importante?
- purifica il cervello dalle tossine
- ristora il fisico
- elabora e memorizza informazioni
- regola l’umore
- rinforza il sistema immunitario.
I segni di OSAS che devono spingere un genitore ad approfondire il problema sono:
- sonnambulismo, specie nelle fasi iniziali del riposo notturno
- digrignamento dentale
- enuresi notturna dopo i 5 anni
- sudorazione notturna
- russamento
- problemi di crescita scheletrica
- ADHD (Disturbo iperattivo da deficit dell’attenzione)
- respirazione orale
- deglutizione infantile persistente.
L’ortodontista può avere un ruolo decisivo, diagnosticando malocclusioni correlate ed intervenendo con dispositivi specifici di correzione; respirare con la bocca infatti toglie la spinta di supporto della lingua all’arcata superiore che cresce di meno trasversalmente, con conseguente affollamento dentale e predisposizione del bambino a frequenti raffreddori. Spesso si associano allergie respiratorie, ipertrofia adenoidea e tonsilliti.
Nel 51° Congresso Internazionale della SIDO (Società Italiana Di Ortodonzia) di cui il nostro studio ha membership, il prof. Carlos Flores Mir ha relazionato come uno dei massimi esperti mondiali su questo tema. Evidenziando le correlazioni tra la struttura anatomica e la posizione dei mascellari con il malfunzionamento delle vie aree, lo specialista ha enfatizzato il lavoro di team dell’odontoiatria con l’otorinolaringoiatra e il logopedista per personalizzare la terapia, ottimizzare i risultati e migliorare la qualità della vita del paziente.
Gli apparecchi indicati possono essere sia fissi, come ad esempio il disgiuntore rapido palatale, sia rimovibili (vedi il propulsore mandibolare).
Non bisogna trascurare anche aspetti di “igiene” del sonno, tra i quali consigliamo:
- mantenere orari regolari di sveglia e di addormentamento del bambino
- tutto ciò che aumenta la temperatura corporea la sera può avere conseguenze sull’addormentamento e sul mantenimento del sonno: NO allo sport dopo le 19, niente bagni troppo caldi, verificare il climatizzatore
- dormire in una camera aerata, con temperatura non superiore a 20°C, evitando di guardare la TV, lavorare o mangiare a letto
- evitare tutte le bevande eccitanti come coca cola e tè
- i dispositivi digitali come tablet, telefonini e computer portatili se utilizzati di sera ritardano l’addormentamento per l’effetto della luce led blu sul nostro orologio biologico
- preferire attività rilassanti e concilianti come: tisane non zuccherate, lettura di un libro, musica piacevole.